Da sempre il nostro impegno è stato sempre e solo uno: prenderci cura di chi ha bisogno. È questo l’obiettivo che dal 1994 ci spinge a voler essere dalla parte degli ultimi: vittime delle guerre e delle persecuzioni, poveri e indigenti, bambini e madri esclusi dalle cure sanitarie.
Il diritto alla cura è un diritto fondamentale che deve essere garantito a tutti, indipendentemente da chi siamo e da dove veniamo.
Ecco perché nei nostri ospedali, ambulatori, centri sanitari e di riabilitazione non facciamo mai discriminazioni: per noi un paziente è prima di tutto una persona che ha bisogno di aiuto e che ha il diritto di essere curata nel miglior modo possibile. La medicina dei diritti è medicina di qualità e, soprattutto, medicina di pace: per questo promuoviamo iniziative e progetti per stimolare una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani, fattori imprescindibili per costruire una società umana fondata sui valori della condivisione e del dialogo tra le persone.